Khachanov sorprende: 'Djokovic vuole giocare fino al 2032, per lui l'età è solo un numero - è sempre pronto'

Khachanov sorprende: ‘Djokovic vuole giocare fino al 2032, per lui l’età è solo un numero – è sempre pronto’

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Giovanni Esposito

Khachanov sorprende Djokovic e scherza sulla sua longevità: “Vuole giocare fino al 2032”

L’ex numero 1 del mondo è stato battuto dal tennista russo durante l’esibizione Classic in London a Hurlingham, in preparazione a Wimbledon che inizierà il 29 giugno. Nonostante la sconfitta, Djokovic dimostra ancora una volta la sua inarrestabile ambizione nel tennis, mentre si prepara ad affrontare il francese Alexandre Muller al primo turno del prestigioso torneo londinese.

La stagione sull’erba e l’eterno Djokovic

Karen Khachanov, dopo aver superato Novak Djokovic nell’esibizione al Classic in London di Hurlingham, ha espresso ammirazione per il campione serbo con parole che mescolano rispetto e umorismo. “La stagione sull’erba è sempre breve. Ho disputato alcuni tornei, ma Novak non ne ha bisogno. Lui è sempre pronto”, ha dichiarato il tennista russo riferendosi alla proverbiale capacità di Djokovic di adattarsi rapidamente a qualsiasi superficie.

Khachanov ha poi aggiunto con tono scherzoso: “L’età è solo un numero e non ha alcuna importanza… La sua ambizione è di giocare almeno fino al 2032”, concludendo con una risata che sottolinea l’incredibile determinazione del 24 volte campione Slam.

Wimbledon alle porte: il debutto di Djokovic

Nonostante la sconfitta nell’esibizione, tutti gli occhi saranno puntati su Djokovic lunedì quando affronterà il francese Alexandre Muller nel match d’esordio di Wimbledon. Il torneo, che si svolgerà dal 29 giugno al 13 luglio, rappresenta un’ulteriore occasione per il campione serbo di ampliare il suo già straordinario palmares.

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La capacità di Djokovic di rimanere competitivo ai massimi livelli, nonostante l’avanzare dell’età, continua a stupire il mondo del tennis, confermando ancora una volta come la sua mentalità e dedizione lo rendano un atleta fuori dal comune nel panorama sportivo mondiale.