Il nipote di JFK attacca Ryan Murphy: “Ricordo mio zio, tu sfrutti il suo nome”
Jack Schlossberg, nipote di John F. Kennedy, risponde con forza alle dichiarazioni del produttore televisivo Ryan Murphy riguardo la prossima serie “American Love Story”, dedicata alla storia d’amore tra JFK Jr. e Carolyn Bessette. La disputa si intensifica mentre emergono questioni di memoria familiare e sfruttamento commerciale del patrimonio Kennedy.
Lo scontro sui ricordi familiari
In un post Instagram dal tono incisivo, Jack Schlossberg ha smentito categoricamente l’affermazione di Ryan Murphy secondo cui il nipote di JFK non avrebbe ricordi del defunto zio John F. Kennedy Jr. Durante un’apparizione nel podcast “This Is Gavin Newsom”, Murphy aveva infatti espresso sorpresa per le critiche di Schlossberg alla serie, suggerendo che il giovane non potesse nemmeno ricordare lo zio.
“Ehi Ryan Murphy: i miei primi ricordi sono di John che mi chiamava ‘Jackolatern’ e ‘il nudista’, che mi veniva a prendere a scuola con la sua Pontiac decappottabile”, ha scritto Schlossberg. “Ricordo quando fui il paggetto al suo matrimonio e il giorno in cui morì. Ricordo Wyclef che cantava al suo funerale”.
Il laureato di Yale, figlio di Caroline Kennedy, ha condiviso altri ricordi specifici, come l’episodio in cui JFK Jr. si chiuse fuori dalla sua auto in un incrocio e chiese a un passante arrabbiato se poteva prestargli una mazza da golf per rompere il finestrino e recuperare le chiavi.
L’accusa di sfruttamento commerciale
La critica di Schlossberg va oltre la questione dei ricordi personali. Il nipote di Kennedy ha accusato Murphy di guadagnare milioni di dollari sulla storia della famiglia Kennedy senza contribuire alle cause sostenute da JFK Jr. o al suo impegno nel servizio pubblico.
“Stai guadagnando milioni su John, facendone uno spettacolo pubblico, ma non vuoi destinare niente delle tue ricchezze alle cause che lui sosteneva o all’eredità di servizio pubblico che rappresentava”, ha affermato Schlossberg nel suo post.
La controversa serie sulla coppia iconica
Questa non è la prima volta che Schlossberg esprime disappunto per “American Love Story”, che racconta la relazione tra JFK Jr. e sua moglie Carolyn Bessette, fino alla loro tragica morte in un incidente aereo nel 1999, in cui perse la vita anche Lauren Bessette, sorella di Carolyn.
Il mese scorso, Schlossberg aveva già chiarito che la famiglia non era mai stata consultata né aveva alcun coinvolgimento nella realizzazione della serie. “Per chi si chiede se la sua famiglia sia mai stata consultata o abbia qualcosa a che fare con i nuovi programmi realizzati su di lui, la risposta è no”, aveva dichiarato nelle sue Instagram Stories.
“Per essere chiaro, penso che l’ammirazione per mio zio John sia fantastica”, aveva aggiunto. “Quello che non trovo fantastico è trarne profitto in modo grottesco”.
La serie “American Love Story”, che uscirà su FX il giorno di San Valentino 2026, ha già suscitato controversie per le scelte di casting e le critiche al guardaroba di Carolyn rappresentato nella serie. L’attrice Sarah Pidgeon interpreta l’icona della moda Carolyn, mentre Paul Kelly veste i panni di JFK Jr. I fan hanno inoltre potuto vedere un primo sguardo a Naomi Watts nel ruolo di Jackie O durante le riprese a New York City.

Mi chiamo Giovanni Esposito e sono reporter da oltre dodici anni per il giornale Il Delitto. Nel corso della mia carriera ho avuto l’opportunità di coprire numerosi eventi e inchieste, spaziando dalla politica all’economia, fino al mondo dello sport. La mia passione per il giornalismo nasce dalla voglia di raccontare i fatti con onestà e precisione, portando alla luce storie che meritano di essere ascoltate. Ogni giorno cerco di dare voce a chi non ce l’ha e di offrire ai lettori un’informazione chiara, approfondita e imparziale.
