Breve introduzione
Un cambio di leadership segna una nuova era per la ginnastica ritmica italiana. Mariela Pashalieva, già campionessa europea e membro dello staff tecnico della nazionale bulgara, è pronta a prendere il comando delle Farfalle italiane, succedendo a Emanuela Maccarani in un momento particolare per lo sport azzurro.
Chi è Mariela Pashalieva: le medaglie sulla pedana e la sfida italiana
Nata nel 1970, Mariela Pashalieva ha coltivato la sua carriera nella rinomata Cska di Sofia, distinguendosi per aver conquistato un oro europeo a Helsinki nel 1988. Fa parte di quella generazione dorata conosciuta come le “Golden Girls”, che hanno collezionato oltre 200 medaglie in 20 anni. Più recentemente, nel 2021, ha contribuito alla vittoria di un’altra medaglia d’oro come parte dello staff tecnico della squadra bulgara. Descritta dalla Federazione Ginnastica d’Italia come un “profilo di grande esperienza internazionale”, Pashalieva sarà al timone della squadra nazionale italiana di ginnastica ritmica, con lo sguardo già puntato sui campionati europei di giugno in Estonia.
Il nuovo corso delle Farfalle italiane
Dal 5 maggio, il grande pubblico italiano avrà l’opportunità di conoscere meglio Mariela Pashalieva, quando il presidente ad interim di Federginnastica la presenterà ufficialmente alle atlete alla loro Accademia di Desio, in Lombardia. Questo appuntamento segna l’inizio dell’era “post-Maccarani”, dopo che la precedente direttrice tecnica è stata rimossa seguendo le accuse in un caso di maltrattamenti verso le ginnaste. Federazione e appassionati attendono ora di vedere come Pashalieva guiderà le Farfalle verso nuovi traguardi internazionali.

Mi chiamo Giovanni Esposito e sono reporter da oltre dodici anni per il giornale Il Delitto. Nel corso della mia carriera ho avuto l’opportunità di coprire numerosi eventi e inchieste, spaziando dalla politica all’economia, fino al mondo dello sport. La mia passione per il giornalismo nasce dalla voglia di raccontare i fatti con onestà e precisione, portando alla luce storie che meritano di essere ascoltate. Ogni giorno cerco di dare voce a chi non ce l’ha e di offrire ai lettori un’informazione chiara, approfondita e imparziale.
