Carlo Ancelotti al banco degli imputati: il tecnico del Real Madrid affronta il processo per evasione fiscale.

Carlo Ancelotti al banco degli imputati: il tecnico del Real Madrid affronta il processo per evasione fiscale.

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Giovanni Esposito

Processo a Carlo Ancelotti a Madrid

Madrid – Si è aperto oggi al tribunale provinciale di Madrid il processo che vede coinvolto Carlo Ancelotti, attuale allenatore del Real Madrid, accusato di frode fiscale. La procura spagnola ha formulato accuse gravi che potrebbero costare al tecnico una pena fino a quasi cinque anni di prigione, oltre al pagamento di una salata multa.

Le accuse e la difesa di Ancelotti

“Io sono tranquillo e qui per dichiarare la mia innocenza,” queste sono state le parole di Carlo Ancelotti all’arrivo in tribunale. Secondo l’accusa, l’allenatore italiano avrebbe eluso il pagamento delle tasse in Spagna, frodando l’Erario di 1.062.079 euro negli anni fiscali 2014 e 2015. La Procura chiede per lui una pena detentiva di quattro anni e nove mesi, oltre al pagamento di una multa che ammonta a 3.186.237 euro.

Carlo Ancelotti avrebbe, secondo gli inquirenti, omesso di dichiarare i redditi derivanti dai diritti di immagine, pur essendo residente a Madrid e avendo l’obbligo di dichiarare e pagare le tasse sui suoi guadagni globali. L’accusa sostiene che Ancelotti abbia trasferito questi diritti a società fittizie, basate fuori dalla Spagna, al fine di occultare i proventi e sottrarsi agli obblighi fiscali.

Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni, e il mondo del calcio resta in attesa di scoprire l’esito di questo processo che coinvolge uno dei più rispettati e conosciuti allenatori del panorama internazionale.